Il terapeuta per poter essere d’aiuto ai suoi pazienti e non lasciare che le proprie problematiche interne interferiscano nel rapporto di cura, deve riuscire ad avere un assetto interiore stabile. Questo va ricercato prendendo coscienza delle proprie vulnerabilità e dei meccanismi che le scatenano, per riuscire, nel momento in cui si attualizzano per effetto di una relazione con il paziente, a neutralizzarle. Un obiettivo che si raggiunge gradualmente, quando il terapeuta si trova in uno stadio avanzato dello sviluppo di sé e ha un controllo delle proprie reazioni emotive.
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http://www.stateofmind.it/2015/03/terapeuta-disciplina-interiore/
http://www.stateofmind.it/2015/08/disciplina-interiore-terapeuta/
III Seminario Intensivo sulla Disciplina Interiore del Terapeuta